Roberta Rotondo, Direttrice del Centro Giovanile Stoa di Busto Arsizio, accoglienza pellegrina lungo la Via Francisca:

“Il centro nasce nel 2011 da un’idea della Diocesi per rendere protagonisti i giovani.
Inserito in una vecchia corte, abbiamo spazi per la vita in comune ma anche per mostre, esposizioni, conferenze oltre che una piccola e moderna cappella.

Vogliamo sviluppare sogni ed esigenze tendenzialmente legati ai giovani ma estesi a tutta la cittadinanza.
Ospitiamo i pellegrini, che devono aspettarsi un luogo di pace dove riposare. Siamo in città ma è molto tranquillo.

Mettiamo a disposizione 15 letti, divisi in 4 camerate, due servizi completi di tutto, lavatrice, cucina, dispensa piena, ma ognuno può uscire a comprare ciò che preferisce al supermercato e usufruire solo della nostra colazione e cena. Deposito bici custodito, terrazza, sala studio.
Ciò che chiediamo è solo un’offerta libera.

Abbiamo aderito perché la proposta è interessante e volevamo dare il nostro contributo, per noi è un onore e un piacere.”