I volti della via Francisca
Il cammino è una occasione di incontro, ognuno con la propria esperienza, ognuno con la propria storia. In questo spazio trovate alcune testimonianze. Raccontateci la vostra scrivendoci a info@laviafrancisca.org
I volti della via Francisca
Il cammino è una occasione di incontro, ognuno con la propria esperienza, ognuno con la propria storia. In questo spazio trovate alcune testimonianze. Raccontateci la vostra scrivendoci a info@laviafrancisca.org
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Giulia Pozzi dell’Associazione Amici della Badia di San Gemolo in Ganna:
“La storia della Badia è da sempre stata legata a quella della Via Francisca, fin dalle sue origini ma lo è già nel legame con Gemolo, martire in Ganna mentre percorreva il Cammino verso Roma. La Badia che conosciamo oggi nasce con la devozione verso il “Santo dell’acqua” e si amplia a tal punto da diventare importante e potente, quasi una fortezza che si impone all’incrocio di una vallata stretta e difficile, pericolosa in quei secoli, e che da subito diventa riferimento e ritrovo dei pellegrini e commercianti sulla via per Pavia e poi da lì per Roma. L’abbazia e i suoi monaci sono da sempre stati un riferimento, hanno accolto i viandanti nel loro “ospedale” (oggi oratorio adiacente alla Badia) e hanno sempre dato assistenza; con il loro lavoro la valle ha cambiato la sua conformazione ed è forse proprio un tributo alle forme del luogo in cui sorge il suo chiostro pentagonale.”