I volti della via Francisca
Il cammino è una occasione di incontro, ognuno con la propria esperienza, ognuno con la propria storia. In questo spazio trovate alcune testimonianze. Raccontateci la vostra scrivendoci a info@laviafrancisca.org
I volti della via Francisca
Il cammino è una occasione di incontro, ognuno con la propria esperienza, ognuno con la propria storia. In questo spazio trovate alcune testimonianze. Raccontateci la vostra scrivendoci a info@laviafrancisca.org
Condividi sui social
[socialpug_share]
“anche io compio pellegrinaggi da Milano a Roma insieme ai miei ragazzi di Magenta.
Dal punto di vista umano l’esperienza di camminare insieme è molto bella, si recupera una dimensione della vita che non è la fretta.
Ci si confronta passo dopo passo.
Sulla Via Francisca sono felice ci sia il nostro paese, che porta tanti messaggi, come la storia che determina il primo segno per l’unità di Italia.
Magenta ha una natura bellissima, la Via passa dai due ponti sul Naviglio, circondato dalle vallate del Ticino, oasi di verde. È interessante questo passaggio dalle Prealpi alla Pianura Padana.
Magenta è città di santi, come santa Crescenzia, martire che riposa qui da 200 anni. Lei ha fatto crescere la città e l’ha protetta.
Magenta ha cresciuto anche la santa Gianna Beretta Molla, morta nel 1962, che ha vissuto la quotidianità del luogo. Il Papa l’ha definita “la santa della porta accanto”.
A Ponte Nuovo c’è anche l’ultima chiesa consacrata da Paolo Sesto prima di morire.
Negli ultimi anni il paese ha ospitato sempre più diverse nazionalità, definendolo laboratorio di incontri.
La nostra parrocchia collabora anche con la comunità musulmana, abbattendo le barriere culturali, con immensa simpatia.
Vi aspetto alla casa parrocchiale per timbrare la credenziale del pellegrino.
Ho ben 5 timbri, che rappresentano le 5 parrocchie da me seguite. “