Ultimamente al Tavolo di Coordinamento delle Istituzioni pubbliche e al Pool di Impreditori, soggetti che sul tratto italiano stanno collaborando e sviluppando iniziative e realizzando strumenti finalizzati alla promozione, allo sviluppo e alla fruibilità della Via Francisca del Lucomagno, si è affiancato loro un gruppo di Volontari che si dà molto da fare nel sostenere il progetto e si adopera nel realizzare interventi ed opere per rendere sempre più agevole il cammino della Via da parte dei pellegrini-camminatori.
Sono i volontari della Via Francisca del Lucomagno!
Claudia, Francesca, Flavio, Giuseppe, Marco, Mario, Maurizio, Vito, coordinati da Ferruccio, sono alcuni nominativi di questi volontari che con molta abnegazione stanno dedicando il loro tempo, le loro energie, la loro creatività e competenze nel sostenere lo sviluppo della Francisca.
Questa attenzione nasce nel 2018 quando un gruppetto di persone italiane e ticinesi diedero vita all’Associazione italo-svizzera “Amici della Via Francisca” che in territorio italiano aveva prevalentemente un risvolto di volontariato nel sostenere e sviluppare il progetto, nella parte elvetica l’Associazione aveva soprattutto un compito Istituzionale, dovendosi costituire come referente nei confronti delle Istituzioni Elvetiche nel promuovere e realizzare la Via, ruolo che in Lombardia era già svolto dal Tavolo Istituzionale.
Lo Statuto dell’Associazione prevedeva tra gli altri l’obiettivo di “verificare regolarmente la percorribilità del tracciato”, di “assistere i pellegrini e i viandanti con le necessarie informazioni, in particolare per quanto riguarda le possibilità di alloggio lungo il percorso” e “promuovere attività di animazione e promozione lungo tutto il percorso”.
Il gruppetto di volontari lombardi prendendo spunto da quegli obiettivi nel corso di questi anni si è fatto carico di verificare le condizioni del tracciato della Via, da Lavena Ponte Tresa a Pavia, hanno segnalato i furti dei cartelli, ne hanno posizionato di nuovi, hanno sistemato quelli manomessi o distrutti.
Inoltre hanno organizzato diverse serate ed incontri in cui è stato presentato il Progetto della riattualizzazione dell’antica Via, mettendone in evidenza pregi e la novità di questo progetto che, con il proprio tracciato, unisce numerosi luoghi di grande pregio storico-artistico, religioso e naturalistico sia in Italia che in Svizzera.
Ma il grande intervento svolto negli ultimi mesi dai volontari della Via Francisca è stato il lavoro svolto per creare l’Ostello del Pellegrino di Gornate Superiore, realizzato nei locali della ex scuola elementare, messi a disposizione dal Comune di Castiglione Olona.
I Volontari hanno provveduto fare una pulizia di fondo dei locali, si sono dati da fare per reperire letti, lenzuola, cuscini, coperte ed altre suppellettili ed arredi funzionali allo scopo della struttura; si sono dati una organizzazione su come ripartire i diversi compiti per accogliere e gestire la permanenza dei pellegrini presso l’Ostello.
Oggi l’Ostello è perfettamente funzionante ed ha già accolto, in meno di un mese dalla sua inaugurazione, 15 pellegrini che hanno espresso sempre un giudizio positivo sull’accoglienza ricevuta.
Un grande grazie e grande riconoscimento va espresso a queste persone per l’eccellente lavoro svolto e per l’entusiasmo e la professionalità con cui stanno svolgendo questo loro servizio per i pellegrini, auspicando che altre persone possano seguire il loro splendido esempio!