“far parte della Via Francisca del Lucomagno è un andare incontro alla nostra vocazione, quella di mettere a disposizione delle persone e del turismo le bellezze del nostro territorio. Abbiamo diverse ville setteceentesche, dove l’alta borghesia di Milano veniva a soggiornare nel periodo invernale.
Nel paese è sentita una forte vocazione agricola che difendiamo da anni.

Siamo stati definiti uno dei borghi più belli di Italia e abbiamo detto stop alle nuove costruzioni, all’espansione dell’urbanizzazione compulsiva. Vogliamo mantenere il borgo come l’abbiamo trovato e lasciarlo così ai nostri figli.

Teniamo una serie di iniziative per trovare i fondi in maniera sana, con i Matrimoni per la Terra: sposiamo 365 giorni l’anno in Villa Negri, una villa storica. Con il ricavato evitiamo di consumare il territorio.

Siamo molto bravi anche nella raccolta differenziata e teniamo molto all’acqua pubblica che viene erogata per i cittadini gratuitamente, così da evitare la produzione di plastica dannosa.

La nostra scuola materna è autosufficiente, grazie all’installazione di pannelli solari. Con le nostre piccole forze vogliamo dare il nostro contributo alla salvaguardia dell’ambiente, e lo vogliamo fare con i fatti, perché ci crediamo tanto.

Da 7 anni abbiamo un pedibus per i ragazzi che vengono accompagnati a scuola tutto l’anno da volontari. È un modo per farli camminare, sfogare e capire che c’è una alternativa all automobile. “